Un ragazzo e una ragazza si incontrano a Trevico, città natale del regista Ettore Scola. In un surreale scambio di battute, vecchie ferite e nuove possibilità si aprono davanti a loro. Da un lato, una storia d’amore, dall’altro un tremante bisogno di rivalsa.
Il film è stato realizzato per il contest cinematografico di Trevico in onore di Ettore Scola. Il cortometraggio si presenta come una lettera d’amore al cinema. Un susseguirsi di citazioni dapprima esplicite e poi sempre più velate. Partendo da un rimando a uno dei classici di Scola “La nostra generazione ha fatto veramente schifo”, la storia esplora l’eterno conflitto che si instaura tra i sognatori e i cinici e di come entrambi siano legati da un bisogno profondo di conoscersi l’un l’altro.