Il Giffoni film festival è un’ancora di salvezza
Il Giffoni film festival continua ad essere un’ancora di salvezza per le nuove generazioni e per il cinema stesso. Sappiamo fin troppo bene il periodo che stiamo attraversando, la pandemia ci ha messo in ginocchio. Nonostante lo straordinario sforzo medico riguardo le vaccinazioni, siamo ancora, purtroppo, limitati sotto un punto di vista sociale. Il cinema ne ha risentito parecchio in quest’ultimo anno e mezzo. Molte sale cinematografiche hanno chiuso definitivamente e molte produzioni hanno interrotto il loro lavoro, come anche le distribuzioni di nuovi film ( basti pensare a “Dune” di Villeneuve). Eppure il Giffoni non si è mai fermato. Noi della Nanofilm abbiamo partecipato attivamente al festival e siamo rimasti sbalorditi dalla splendida grinta che ha reso questa edizione particolarmente travolgente.
Giffoni 50plus
50plus è il nome che hanno attribuito a questa edizione del festival per sottolineare ancora una volta il cinquantesimo anniversario del Giffoni, svoltosi l’anno precedente. Ma dato le grandi difficoltà di organizzazione nell’edizione scorsa, a causa della pandemia, si è deciso di festeggiare nuovamente l’anniversario, rispettando sempre le misure di sicurezza. La giuria composta da duemila giovani hanno selezionato 101 film su 4500.
Claudio Gubitosi, direttore del Giffoni film festival, si espresso in questo modo:
“Devo ringraziare tutti, in particolare i duemila ragazzi che ci hanno seguito dai nostri hub italiani ed internazionali. L’ho detto in conferenza: l’anno prossimo puntiamo ad avere oltre 6500 giurati provenienti da 53 Paesi. Voglio dare un abbraccio al mio team che è stato formidabile. Non era facile ma abbiamo dimostrato che, mantenendo i comportamenti giusti e con la responsabilità dei singoli, si poteva fare.”
Poi ancora Jacopo Gubitosi, mananging director di Giffoni:
“Andiamo, sempre più verso la contaminazione indirizzata alla Generazione Z attraverso i vari linguaggi dell’arte. Sento di voler dedicare questa edizione alle famiglie e ai giurati. Un pezzo di Giffoni è vostro. Un altro pezzo è di chi produce film, di chi realizza e lavora ai film. Da queste giornate viene fuori il grande cuore di Giffoni. E’ davvero un’emozione grandissima quella che insieme abbiamo avuto la possibilità di vivere. Verranno i prossimi anni, ma sono certo che non dimenticherò mai la magia di questa edizione. Ognuno di voi ne è stato l’artefice. Perché a Giffoni funziona così: siamo tutti protagonisti, nessuno escluso”.
Molti ospiti tra cui Lillo, Jorit, Alessandro Preziosi ecc…hanno contribuito a rende ancora più magnifica questo festival. Ieri si è conclusa quest’ultima edizione del Giffoni per scoprire i vincitori CLICCA QUI
L’amore per i festival cinematografici
Noi della Nanofilm promotori e organizzatori di festival cinematografici, sappiamo quanto è dura organizzare questo tipo di eventi e sappiamo anche che dietro tutto ciò c’è una forte passione. Festival di questo genere cercano di stupire e invogliare i giovani a fare cinema o quantomeno ad apprezzarlo sempre di più.
Andare al Giffoni film festival è un’esperienza unica e consigliamo a tutti i nostri giovani lettori di pensarci su e farci una capatina il prossimo anno. Ragazzi, apprezzate il cinema, guardate il cinema e fate cinema, perché, credetemi miei cari lettori, i film salvano la vita.