Combattiamo per un mondo ragionevole

Combattiamo per un mondo ragionevole, un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere...”

-Charlie Chaplin-Il grande Dittatore

Questi sono momenti concitanti della nostra storia, abbiamo bisogno di ricordare e riflettere sugli eventi del passato. Noi siamo frutto delle nostre azioni. Il trascorso storico che ci portiamo come bagaglio di lezioni ci insegna, che la guerra non è mai il modo giusto. Ma, purtroppo, siamo recidivi. Non riusciamo minimante a trarre degli insegnamenti utili da ciò che ci siamo lasciati alle spalle. Continuiamo ad ignorare, non rispettare e a distruggere.

L’Ucraina, proprio in questo momento, sta vivendo una situazione inimmaginabile. La popolazione, che già da tempo era soggetta a guerre interne e divisioni culturali, ora si ritrova in guerra contro un paese che sembra non avere pietà. Kiev è sotto assedio, la popolazione ha abbandonato la capitale. Le forze armate di Mosca, dapprima si erano concentrate sul Donbass, in seguito hanno puntato alla capitale ucraina. Nonostante i continui sforzi dell’Ucraina, l’esercito russo sembra non voler retrocedere. Putin è stato chiaro: la NATO e gli Stati Uniti non devono interferire con le operazioni militari, altrimenti ci saranno ripercussioni mai viste prima.

Amo il mio paese! E' la guerra che odio. E' inutile e stupida. E prima abbiamo la pace e meglio è.

-Jojo Rabbit

Combattiamo per un mondo ragionevole, affinché ci dia speranza, ma soprattutto, combattiamo per un mondo ragionevole perché abbiamo le capacità per farlo. Il mondo è conflitto, questo lo sappiamo, ma il conflitto non deve sfociare necessariamente in una guerra. Il futuro ci sembra più che mai lontano da una visione ottimistica. Il cinema sotto questo aspetto aiuta. Quando elaboriamo un racconto cinematografico riscriviamo la storia. Guardate i film di Quentin Tarantino come Bastardi senza gloria. Con il racconto filmico abbiamo l’opportunità di dare un senso più profondo ed essenziale alla storia.

La NaNo film, nel suo piccolo, è vicina ai cittadini ucraini. Perseveriamo su degli ideali giusti, non accettiamo più soprusi e dedichiamoci alla diplomazia.

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