“Cafè – Storia di una ribalta napoletana” sarà disponibile sulla piattaforma chili dal 18 aprile. Il documentario prodotto dalla NaNo Film, vuole raccontare Napoli attraverso il caffè, il quale si fa galante di una storia che sviscera la cultura partenopea, e mostra come questo popolo abbia adattato la bevanda trasformandola in un vero e proprio rito. Il caffè, quindi, diventa una mezzo per la convivialità, per esplorare un mondo che ne ha di storie da raccontare e per mettersi in stretto contatto con una terra cha sa regalare sensazioni uniche.
Vincenzo Lamagna, regista del documentario, dichiara:
“Cafè – Storia di una ribalta napoletana” mi ha donato tanto. Era la prima volta che mi cimentavo in un prodotto di questo tipo e devo dire che la strada è stata tortuosa ma ha saputo regalarmi quel tipo di “napoletanità” che mi mancava. Nascere a Napoli ci rende a tutti gli effetti cittadini partenopei, non fraintendetemi, però c’è qualcosa di romantico in questa terra che agli occhi di molti sfugge. Napoli è permeata da una malia dalla quale non si può fuggire: l’amore. Mettiamo l’amore in ogni cosa che facciamo e, soprattutto, sappiamo far innamorare le persone anche di una tazza di caffè. Il documentario mi ha aiutato a capirlo”.
Il film documentaristico si serve di voci autorevoli, come: Lejla Mancusi Sorrentino, Mauro Illiano, Massimiliano Rosati, Michele Sergio, Nando Cirella, Paola Campana, Mariafrancesca Natale, Francesco Costanzo, Claudio Sciaraffa, Alfonso Caputo e Giovanni Fummo, barista napoletano che ci ha lasciato qualche tempo fa a cui dobbiamo tanto.
Scavando a fondo nella cultura partenopea ci si accorge di un fil rouge che collega le persone con la città. Napoli con i suoi riti e le sue maschere ci riporta ogni volta all’essenziale. I napoletani sanno “arrangiarsi”. La praticità è la caratteristica di ogni napoletano, ma non è disinteressata, bensì è una praticità unica nel suo genere. Il caffè rappresenta tale caratteristica: un piccola tazza che racchiude un mondo.
Gelsomina Prositto, produttrice del documentario, ci racconta:
“E’ una lettera d’amore a Napoli. Il progetto non ostenta la bellezza del territorio, tantomeno la ricerca. Vuole solo raccontare una bella storia e il caffè è il catalizzatore ideale. Napoli è questo in fin dei conti, un racconto che tocca il cuore. Il documentario non è rivolto solo ai napoletani, ma a chiunque voglia conoscere attraverso il caffè la cultura partenopea.”
“Cafè – Storia di una ribalta napoletana” ha vinto festival come: “Madonie Film Festival, Region of Sicily”, “Gulf of Naples Indipendent Film Festival” e il “Pompei Street Cinema Festival.
Segnatevi come data il 18 aprile e, magari, con una buona tazza di caffè godetevi questo splendido documentario.